Dentatura di ingranaggi

Dentatura di ingranaggi

Il costante aggiornamento tecnologico consente non solo di migliorare la qualità del prodotto finale, ma di ottimizzare tempi ciclo e risorse. Come nel caso di ceba ingranaggi, azienda che ogni anno effettua importanti investimenti nei vari reparti e che tra gli ultimi annovera anche una nuova dentatrice a creatore in grado di lavorare ingranaggi sino a 3 metri di diametro.

Grande specializzazione, attenzione alla qualità di prodotto, di processo e costante aggiornamento tecnologico. Questi i punti distintivi attorno ai quali Ceba Ingranaggi ha sviluppato la propria attività nella produzione di ingranaggi, viti senza fine, cremagliere, pulegge dentate, alberi scanalati e ogni tipo di rettifica. Stiamo parlando di un’azienda a conduzione famigliare, ma da sempre orientata verso una gestione manageriale in grado di garantire la massima flessibilità e, al tempo stesso, fornire risposte rapide ai propri clienti grazie anche a un motivato staff composto da una trentina di dipendenti.

«Non potrebbe non essere così – dichiara Fabrizio Cesana, titolare insieme alla sorella Loretta e incontrati presso la sede di Carate Brianza (MB) – visto un mercato sempre più esigente sotto tutti i punti di vista. Proprio per questo motivo siamo sempre impegnati nel cercare di rendere più snello ed efficace il nostro ciclo operativo, dall’approvvigionamento della materia prima, passando per le varie e necessarie lavorazioni, sino alla consegna del pezzo lavorato».

Un approccio dinamico che ha permesso non solo di attutire gli effetti dovuti all’instabilità socio-economica protagonista di questi ultimi anni, ma anche di cogliere nuove opportunità di crescita, consolidando la posizione di mercato. Come confermato dalla parte amministrativa, il 2014 si è concluso per Ceba con un bilancio positivo e altrettanta fiducia viene riposta anche per il 2015.

Dentature ingranaggi fino a 3.000 mm di diametro

Come già sottolineato per l’azienda gioca un ruolo fondamentale il continuo aggiornamento tecnologico. E proprio in questo contesto è lo stesso Fabrizio Cesana a confermare come ogni anno vengano inserite, nei vari reparti, nuove macchine utensili e strumentazioni accessorie, sia a completamento o ampliamento delle lavorazioni possibili, sia come sostituzione con modelli più aggiornati e performanti.

«Tra le recenti acquisizioni – precisa Fabrizio Cesana – figura anche una nuova dentatrice a creatore, macchina a controllo numerico in grado di lavorare ingranaggi con diametri fino a 3.000 mm».

Stiamo parlando in particolare di una macchina fornita da C.L.C. di Cadelbosco Sopra (RE) che va ad aggiungersi a una diversificata dotazione che consente a Ceba di realizzare dentature dal modulo 1 al modulo 30, da un diametro compreso tra 10 e 3.000 mm, oltre che rettificare elementi con diametro fino a 2.200 mm sempre modulo 30, con rettifiche a mola di forma.

«Come anche altre macchine che abbiamo acquistato nel tempo – aggiunge Cesana – anche la nuova dentatrice è stata sviluppata secondo nostre precise e specifiche indicazioni, al fine di ottimizzare tempi e metodi di processo in linea con le nostre esigenze».

Motivo di questo nuovo inserimento è il continuo aumento di richiesta di ingranaggi con diametri sempre maggiori, unitamente a segnali positivi che provengono da comparti fino a poco tempo fa sofferenti, come quello delle macchine utensili e, in particolare, di quelli di lavorazione lamiera, con la necessità dunque di incrementare la capacità produttiva.

«Capacità produttiva – sottolinea Cesana – che a breve verrà ulteriormente aumentata grazie all’integrazione di altre nuove macchine, a conferma dei costanti e continui investimenti in tecnologia e innovazione su cui da sempre poniamo attenzione e risorse».

Oltre alla nuova dentatrice da 3.000 mm già operativa da qualche mese, Ceba ha infatti già pianificato lo start-up entro il prossimo settembre anche di una nuova dentatrice (per diametri fino a 1.500 mm) e una nuova rettifica per la lavorazione di elementi sino a 2.000 mm di diametro.

«Un ampliamento del parco macchine – prosegue Cesana – che permetterà di rispondere con maggiore flessibilità anche al comparto automotive, che da qualche tempo sta dando segnali di ripresa interessanti, oltre al sempre attivo comparto dei costruttori di impianti per l’imballaggio, delle cartiere e dell’eolico. Quest’ultimo non riferito purtroppo al mercato italiano, bensì estero al quale ci rivolgiamo sia in modo diretto con nostri clienti, sia con forniture indirette».

Ceba Ingranaggi esporta infatti circa il 30% del fatturato, non solo in Europa ma anche in Asia (con maggiore prevalenza in India e Iran) e in Nord Africa. «Anche l’Arabia Saudita ci ha dato recentemente grandi soddisfazioni – aggiunge Cesana – grazie a una commessa di un considerevole numero di ingranaggi di ricambio destinati ad alcune acciaierie. Ordine che dovrebbe essere nuovamente ripetuto e che ci vedrà ancora più pronti in virtù del potenziamento produttivo adeguato».


Articolo pubblicato sulla rivista Organi di Trasmissione di giugno 2015

Condividi sui social